(DIRE) Roma, 31 lug. – Un plauso alle associazioni che si impegnano quotidianamente a sostenere famiglie nella lotta contro le malattie oncologiche e che, come in questo caso, uniscono le forze per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della donazione del midollo osseo. A dirlo le parlamentari Marianna Ricciardi, della Commissione Affari Sociali della Camera , e Vanessa Cattoi, coordinatrice dell’Intergruppo parlamentare ‘Insieme per un impegno contro il cancro’ alla Camera, in occasione della firma del protocollo d’intesa tra FIAGOP-ADMO nell’ambito dell’oncoematologia pediatrica. L’evento si è svolto presso la sala stampa della Camera.
Non solo, le deputate guardano anche alle possibilità di azione della politica. “Oggi è stato siglato un protocollo d’intesa molto importante, ma ora chiaramente c’è da fare molto di più. Anche la politica deve mettere in atto interventi che abbiano come obiettivo quello di sensibilizzare la popolazione, attraverso campagne di informazione, sull’importanza della donazione del midollo osseo, perché non sempre si è coscienti di questo e delle modalità con cui farlo”. A dirlo l’onorevole Marianna Ricciardi, componente della Commissione Affari Sociali della Camera dei deputati, intervistata dalla Dire oggi a Roma in occasione della firma del protocollo d’intesa tra FIAGOP-ADMO nell’ambito dell’oncoematologia pediatrica. L’evento si è svolto presso la sala stampa della Camera.
“Secondo me bisognerebbe partire già dalle scuole- ha proseguito l’onorevole Ricciardi- per informare e rendere consapevoli anche i più giovani su quanto sia importante donare e salvare vite. Esistono banche dati che interessano tutto il mondo ed è necessario capire anche che donare qui in Italia può permettere di salvare la vita ad un bambino che vive in Australia. Questo deve essere il primo passo”.
RICCIARDI: “FONDAMENTALE L’ATTIVITÀ DELLE ASSOCIAZIONI A FRONTE DI UN’ASSISTENZA SANITARIA DISOMOGENEA SUL TERRITORIO NAZIONALE”
Parallelamente, secondo Ricciardi, è importante il lavoro svolto dalle associazioni “come ad esempio FIAGOP- ha sottolineato- che si impegnano per prestare assistenza alle famiglie che seguono bambini che devono affrontare percorsi molto delicati. Le associazioni svolgono un ruolo fondamentale anche nel dare assistenza a quelle famiglie che devono fare dei ‘viaggi della speranza’ per poter assistere i bambini. Questo perché l’assistenza sanitaria non è omogenea su tutto il territorio nazionale, in particolare al sud l’accesso alle cure molto spesso è reso più difficile e non oso immaginare cosa accadrà con l’autonomia differenziata, che continuerà ad ampliare questi profondi divari che ci sono nell’accesso alle cure”, ha concluso.
ON. CATTOI: “PRESTO L’APPROVAZIONE DELLA LEGGE SULL’AUMENTO DELLE ORE DI COMPORTO PER MALATI ONCOLOGICI”
“L’impegno delle Istituzioni è quello di cercare di portare avanti le istanze che ci vengono sottoposte dalle associazioni coinvolte che operano direttamente sui nostri territori. Come Intergruppo raggruppiamo oltre 50 associazioni, tra cui FIAGOP, con le quali già collaboriamo. Il nostro impegno è quello di proseguire su questa strada, facendo in modo di dar voce alle loro istanze e quindi intervenire sotto l’aspetto legislativo, laddove possibile, per cercare di sanare le mancanze”. A dirlo l’onorevole Vanessa Cattoi, coordinatrice dell’Intergruppo parlamentare ‘Insieme per un impegno contro il cancro’ alla Camera dei deputati, intervistata dalla Dire oggi a Roma in occasione della firma del protocollo d’intesa tra FIAGOP-ADMO nell’ambito dell’oncoematologia pediatrica. L’evento si è svolto presso la sala stampa della Camera.
“La rete territoriale- ha proseguito Cattoi- attraverso il prezioso operato delle associazioni, arriva anche laddove ci sono magari mancanze da parte della pubblica amministrazione o degli enti privati, perché riescono ad offrire determinati servizi. Penso ad esempio allo psico-oncologo: ci sono associazioni che già lo offrono in modo gratuito all’interno dei reparti delle strutture sanitarie pubbliche e questo è un importante sforzo da parte loro. Noi come istituzioni, ovviamente, dobbiamo impegnarci affinché questi servizi vengano strutturati e resi stabili”.
Tra i prossimi obiettivi, intanto, c’è quello dell’approvazione “speriamo ormai prossima” della proposta di legge per aumentare le ore di comporto nel caso di malattie oncologiche, che consentirebbe ai pazienti di avere a disposizione un “numero maggiore di permessi retribuiti, oltre ad aumentare il range della disponibilità di permessi non retribuiti- ha spiegato Cattoi- aumentando la soglia di 24 mesi, per dare modo al malato quantomeno di non avere l’ansia e l’ossessione di rischiare di perdere il posto di lavoro, ma di mantenerlo garantito”.
L’articolo Firma Fiagop-Admo, Ricciardi-Cattoi: “Intesa importante” proviene da Agenzia Dire.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo https://www.dire.it