PONTIDA (Bergamo) – Al coro di “Tajani, Tajani, vaffanculo!” i giovani leghisti hanno marciato verso il prato di Pontida. Alloggiati in camper e tende nei dintorni del tradizionale luogo del raduno, hanno camminato in corteo verso il tendone che ospiterà a breve Valditara e Salvini. Alla testa della sfilata uno striscione contro l’alleato di Forza Italia: “Ius scholae in vista, Tajani scafista“.
A seguire, altri cori contro “Roma ladrona”, contro i “meridionali” e di incitamento alla “secessione”.
SALVINI: “TAJANI AMICO E ALLEATO, CHIEDO SCUSA”
“Tajani è un amico, fratello, alleato. Chiedo scusa a nome di 4-5 scemi”. Lo dice Matteo Salvini, appena arrivato a Pontida.
LEGA GIOVANI: “PROVVEDIMENTI CONTRO INSULTI A TAJANI E NAPOLETANI”
“Le idee sbagliate si combattano politicamente, non con insulti o attacchi personali. E i 4 cretini che hanno fatto cori beceri contro i napoletani sono stati stoppati immediatamente e già segnalati al segretario che prenderà provvedimenti disciplinari”. Così in una nota Luca Toccalini, segretario federale della Lega Giovani.
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